Al di là delle opinioni politiche ha segnato un’epoca. Questo il fil rouge che lega tutti i commenti di cordoglio arrivati dai vari leader politici e istituzionali. La morte di Silvio Berlusconi ha lasciato senza parole l’Italia intera e il mondo della politica ha deciso di fermarsi in omaggio del leader che, per primo, ha saputo unire il centrodestra: i vari impegni pubblici e politici sono stati annullati, sconvocati i lavori dell’Aula della Camera e le bandiere sono state issate a mezz’asta al Senato e a Palazzo Chigi. I funerali di Silvio Berlusconi si svolgeranno domani alle 15 nel Duomo di Milano e la cerimonia sarà presieduta dall’arcivescovo Mario Delpini. Inoltre il governo ha deciso che per l’occasione sarà proclamato un giorno di lutto nazionale, cosa che in passato non è mai accaduta per un ex presidente del Consiglio. Il feretro dell’ex premier attualmente si trova ad Arcore, a Villa San Martino. Inizialmente si era parlato di una camera ardente a Mediaset, ma è stato deciso diversamente per motivi di sicurezza. L’accesso alla casa è riservato solo ai familiari e agli amici più stretti. Il leader di Forza Italia sarà presumibilmente seppellito proprio qui, dove è già pronta la tomba fatta realizzare proprio da lui nel 1973. Intanto mentre Milano si prepara al momento dell’addio, alla cerimonia funebre oltre al presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci saranno 32 esponenti del governo in arrivo da Roma con un volo istituzionale insieme ad altre personalità dall’estero. All’interno del Duomo di Milano si stima ci possano essere duemila persone. Migliaia le richieste di partecipazione da parte di molte autorità internazionali. Inoltre per consentire al pubblico di assistere alle esequie alcuni maxischermi saranno allestiti in piazza Duomo. La cerimonia funebre sarà realizzata e trasmessa in diretta da Mediaset.