Nel video le interviste a:
- Enrico Corsini, Presidente Consorzio di Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
- Mariangela Grosoli, Presidente Consorzio Aceto Balsamico di Modena
Tutela delle denominazioni DOP e IGP dell’aceto balsamico di Modena. Questo il focus di un incontro avvenuto a Modena in Via Ganaceto, dove Enrico Corsini e Mariangela Grosoli, rispettivamente presidenti del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico Tradizionale e Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena, hanno voluto riportare alla luce la questione slovena, all’attenzione del Governo. Nel mese di marzo le autorità Slovene decisero di notificare all’Europa una legge secondo cui qualsiasi aceto di vino con mosto concentrato potrà essere venduto con l’aggettivazione di “aceto balsamico”. Una iniziativa che mina l’autenticità del nostro prodotto. Dai Presidenti dei Consorzi si alza forte il grido di tutela del nostro oro nero, un prodotto che, stando ai dati rilevati nel 2019, sul mercato ha un valore di oltre 900 milioni di euro.