Nel video l’intervista a Luca Borsari: Presidente Coldiretti Modena

È la prima buona notizia da quando il 24 febbraio scorso è iniziata la guerra della Russia in Ucraina. Mosca e Kiev hanno raggiunto un accordo sull’esportazione del grano. Ad Istanbul hanno firmato quello che è il primo vero accordo sui corridoi nel Mar Nero per l’esportazione di cereali dai porti dell’Ucraina. Un accordo che interessa direttamente l’Italia che importa il 62% del proprio fabbisogno di grano per la produzione di pane e biscotti e il 46% del mais di cui ha bisogno per l’alimentazione del bestiame. Nel nostro paese, secondo la stima di Coldiretti, arriveranno quasi 1,2 miliardi di chili di mais. Lo sblocco delle spedizioni sul Mar Nero è fondamentale anche per salvare dalla carestia quei 53 Paesi dove la popolazione spende almeno il 60% del proprio reddito per l’alimentazione ma in generale per salvaguardare la tenuta sociale mondiale.