Nel video Alen Halilovic e Marco Giannotti Croce Rossa Guastalla

Lui a cavalcioni sulla donna immobilizzata. Lei che cerca di divincolarsi e alza un braccio per chiedere aiuto. Queste le immagini shoccanti riprese con il cellulare da un passante e diffuse sul web dell’aggressione ai danni di una 45enne avvenuta a Guastalla lo scorso 2 dicembre. L’uomo, un 41enne di Castelfranco Emilia, intercettato nelle strade del comprensorio ceramico e fermato dopo un inseguimento di 5 chilometri, è ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio. E’ assistito dall’Avv. Guido Sola e domani mattina ci sarà l’udienza di convalida del fermo e la successiva trasmissione del fascicolo alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, nel cui territorio è stato commesso il fatto. Secondo la ricostruzione fornita dai Carabinieri, non accettando la fine della relazione, avrebbe convinto la donna ad incontrarsi per un ultimo incontro e poi l’avrebbe aggredita all’interno dell’auto, colpendola con un coltello da cucina alla gola. La vittima, nonostante le ferite, sarebbe riuscita a uscire dal mezzo, ma il 41enne l’avrebbe raggiunta continuando a infierire su di lei. Solo l’intervento provvidenziale di un camionista di 22 anni, Alen Halilovic, residente a Verona ha permesso di evitare la tragedia. Il giovane non solo è riuscito a bloccato l’aggressore, ma ha anche ripreso con il telefonino la fuga dell’uomo.

 

Oltre al giovane, i primi a prestare soccorso alla 45enne sono stati due volontari della Croce Rosse di Guastalla che in quel momento erano di passaggio. Dopo averla medicata sul posto hanno allertato i soccorsi.