Nel video le interviste a:

  • Vitaliya Tatusko, Volontaria Fratres Mutinae
  • Alessandra Profilo, Volontaria ed Educatrice Fratres Mutinae

Le immagini della guerra si fanno sempre più crude mentre inevitabilmente sale il numero di profughi che sta arrivando nei nostri territori. Sono circa 7mila gli ucraini che hanno trovato accoglienza nella nostra regione; circa mille quelli arrivati a Modena. Molti di solo sono minori. Tra le tante associazioni che nella nostra città hanno dato un posto dove stare ai profughi c’è anche Fratres Mutinae, che in appena sette giorni ha ospitato sei persone. Tra loro, cinque sono minori. Tre, compreso un bimbo di appena sei mesi, sono figli di una madre accolta nella struttura, altri due sono giovani di 16 anni, costretti a fuggire da soli. Oggi è un giorno particolare per la struttura, in vista dell’arrivo di una famiglia composta da sette persone, i volontari di Fratres Mutinae e non solo si sono rimboccati le maniche per ridipingere le stanze e rendere più belli e accoglienti gli ambienti. Una gara di solidarietà è partita per dare una mano ai profughi accolti dall’associazione: non solo da parte di cittadini del quartiere, ma anche da tante chiese, pure da fuori città, sono arrivati vestiti, cibo, farmaci da mandare in Ucraina. I volontari seguono le famiglie h24, come Alessandra, che da educatrice, ha iniziato a seguire i giovani e i giovanissimi arrivati in via Milano