Nel video le interviste a:
- Cesare De Rosa, Volontario Gruppo Comunale Protezione Civile di Modena
- Alberto Caldana, Porta Aperta
Qualunque siano le condizioni climatiche ogni sera perlustrano gli angoli più remoti della città dove solitamente i senza fissa dimora trovano riparo per la notte. Monitorano la presenza in strada di soggetti in difficoltà, portano coperte e generi di conforto a chi ha bisogno e forniscono informazioni sui presidi a cui rivolgersi. Questo il programma di Accoglienza invernale rivolto ai senza fissa dimora presenti in città e portato avanti dal 2 dicembre dalle Unità di strada dei volontari. Il piano mira a rispondere alle esigenze indifferibili e urgenti di tutela della vita e della salute di chi vive in strada ed in condizioni di grave marginalità. L’attività di monitoraggio negli ultimi mesi ha portato a rilevare circa 200 senza fissa dimora presenti sul territorio da almeno sei mesi, di cui circa 80 effettivamente in strada, i rimanenti vivono invece in situazioni abitative precarie. Il programma di accoglienza invernale prevede anche l’attivazione di quasi cento posti letto straordinari che si aggiungono a quelli in funzione durante tutto l’anno. Nell’inverno del 2023 sono state 150 in tutto le persone temporaneamente accolte.