L’inverno si avvicina e in previsione dell’arrivo del freddo, la città si sta attrezzando per dare aiuto a chi ne soffre di più. Come ogni anno, il piano accoglienza coinvolge i soggetti più fragili, senza casa e in condizioni di grave marginalità e povertà estrema. Il bando del Comune a cui rispondere entro il 4 novembre, prevede per un massimo di 35 persone, un’accoglienza notturna temporanea e una garanzia continua di trasporto e presidio oltre a due posti assicurati per l’accoglienza in emergenza. Un ulteriore servizio di accoglienza, si rivolge a 30 persone, e prevede un presidio anche diurno, oltre a una valenza educativa con un’attività di accompagnamento verso percorsi di inclusione sociale. Sarà rivolto a persone residenti o radicate sul territorio e finalizzato a migliorare le condizioni dell’individuo nell’ottica del reinserimento sociale. Una terza modalità riguarda nuovamente l’accoglienza notturna con 30 posti di cui due per le emergenze e si rivolge a quelle persone senza fissa dimora con dipendenze da stupefacenti o alcol. In questo caso, l’accoglienza deve essere co-progettata con i servizi sanitari e prevedere l’avvio di percorsi di cura. Al momento, sono circa 90 le persone assistite in percorsi di accoglienza, ma con l’arrivo del freddo, il numero è destinato ad aumentare.
ACCOGLIENZA INVERNALE, IL COMUNE SI ATTIVA IN VISTA DELL’INVERNO
Sono tre le modalità con cui Modena sta predisponendo il nuovo piano di accoglienza invernale. Nei mesi più freddi sono previsti 95 posti per dare riparo alle persone più fragili