Si spacciano per mediatori immobiliari, promettendo ai clienti una casa o un appartamento in affitto e facendosi pagare 250 euro o più per una finta ricerca di un immobile, per poi inviare nominativi intercettati su internet oppure sparire nel nulla. Questa la pratica denunciata da Anama Confersercenti che si sta diffondendo sempre di più a Modena. Veri e proprio abusivi che sfruttano l’ingenuità e la disperazione delle persone nel momento di ricerca di un immobile, chi per una condizione economica precaria, chi per difficoltà nel trovare un’abitazione a causa del mercato immobiliare, molto competitivo e dove spesso le offerte di case o appartamenti disponibili scarseggiano e che, quindi, pur di trovare casa il prima possibile sono disposte a pagare somme elevate. Non solo: sempre secondo l’Associazione, questo meccanismo rischierebbe di compromettere il lavoro di tanti agenti e agenzie immobiliari della città. A incentivare certe pratiche anche la mancanza di chiare regolamentazioni e controlli che, in alcuni casi possono facilitare gli abusivi a operare indisturbati. Ma a fare la differenza anche la non conoscenza da parte di molte persone dei proprio diritti e delle procedure standard che si dovrebbero seguire per affittare e comprare casa. Come proteggersi allora da questi raggiri? Per prima cosa, Anama consiglia di verificare sempre la credibilità delle agenzie immobiliari anche tramite le recensioni ed essere a conoscenza dei propri diritti e delle procedure standard per affittare o comprare casa. Poi, mai pagare somme di denaro in anticipo senza avere garanzie concrete e ricevute valide e segnalare alle autorità competenti qualsiasi attività sospetta o presunta truffa, affinché altre persone non finiscano nella trappola dei potenziali truffatori.