Chiuderà o non chiuderà? Sembra essere questa la domanda più adatta alla situazione che il Punto Nascita dell’ospedale di Mirandola sta vivendo, tra la decisione della Commissione Nascita che approva una deroga sino alla fine dell’anno, ma non oltre e l’Ausl che conferma che il Punto nascita non chiuderà. A mettere a forte rischio chiusura il reparto neonatale è appunto la Commissione nascita che elenca le criticità presenti, come innanzitutto le poche nascite. Per sopravvivere, il Punto dovrebbe ospitare almeno 500 parti l’anno, mentre ad ora sono 317 e in calo. A seguire una forte carenza di professionisti che possano anche garantire con la propria esperienza gli standard richiesti. Una carenza di personale che sembra destinata a durare. L’Ausl di Modena, al contrario, ha comunicato attraverso una nota che il Punto nascita non chiuderà e che come già evidenziato in più occasioni ha messo in campo un importante e continuo sforzo per il reperimento di professionisti proprio per continuare a garantire un adeguato livello di attività e sicurezza dei suoi Punti Nascita. La Regione da parte sua attraverso una delibera della giunta ha chiesto al Governo di concedere la deroga al Punto nascita.