È stato rinnovato ed ampliato il Protocollo d’intesa sottoscritto nel 2016 tra Prefettura e Azienda Usl di Modena a contrasto della tossicodipendenza. Si tratta di un accordo di reciproca collaborazione tra i due enti per ridurre questo fenomeno preoccupante sia dal punto di vista sanitario che sociale. Importanti i risultati ottenuti nello scorso triennio, a cominciare dalla riduzione dei tempi che intercorrono tra le segnalazioni alla Prefettura di detentori di sostanze stupefacenti, ed i colloqui che conseguono per stabilire la gravità dei comportamenti di consumo di questi soggetti. Per lo più si tratta di casi che riguardano l’uso di cannabinoidi, mentre risultano in minor percentuale quelli relativi alle cosiddette droghe pesanti: cocaina, eroina e metanfetamine. L’accordo ha permesso anche di incrementare le attività educative e di sensibilizzazione su un tema così delicato come quello della dipendenza, con un occhio di riguardo per i giovani. Con le firme di questa mattina, si rinnova anche il progetto “Cannabis e salute” rivolto ad adulti e minori per informarli sugli aspetti medici, psicologici e legali dell’uso di marijuana.
PREFETTURA E AUSL: RINNOVATO IL PROTOCOLLO CONTRO LA TOSSICODIPENDENZA
Con le firme del Prefetto Maria Patrizia Paba e del Direttore Generale dell’Azienda Usl Antonio Brambilla si è rinnovato il protocollo d’intesa a contrasto della tossicodipendenza sottoscritto tra i due enti nel 2016. Importanti i risultati ottenuti nel primo triennio