Il fiume Panaro non risulta inquinato. Questo quanto sostenuto da Arpae all’interno di una relazione dopo aver analizzato le acque a seguito della denuncia effettuata da alcune minoranze del comune di San Cesario nei mesi scorsi. I numeri avevano mostrato un valore alterato che evidenziava la richiesta biochimica di ossigeno ma gli esperti hanno chiarito che si tratta di un dato generico, non imputato all’immissione nelle acque di una sostanza definita. La causa potrebbe anche essere un elemento organico generato dagli organismi animali e vegetali presenti. Il sindaco Francesco Zuffi ha parlato di una situazione assurda generata per ottenere visibilità in quanto come previsto le analisi vengono effettuate regolarmente e hanno sempre evidenziato livelli di BOD5 molto vicini allo zero. L’analisi privata, effettuata su iniziativa di due consiglieri, avrebbe riguardato le acque stagnanti nella zona di uno scarico e non la fonte come invece previsto. Inoltre si continua a pensare come allacciare lo scarico di Far Pro direttamente alla rete fognaria di Spilamberto, prima però sarà necessario capire se sia idonea la portata del depuratore o se siano necessari degli interventi per l’adeguamento.
IL FIUME PANARO NON È INQUINATO, LA CONFERMA ARRIVA DALLE ANALISI DI ARPAE
Nei mesi scorsi alcuni consiglieri del Comune di San Cesario avevano effettuato privatamente delle analisi che evidenziavano l’inquinamento del fiume, il tutto è stato smentito dalla relazione di Arpae