Si profilano in via definitiva i candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna. Il centro destra si unisce sul nome di Lucia Borgonzoni, la candidata della Lega la cui accoglienza, da parte di Forza Italia e Fratelli d’Italia, è stata inizialmente difficile. Ma dopo “la benedizione” di Galeazzo Bignami, fortemente voluto come candidato da Giorgia Meloni, è arrivato anche il sì di Silvio Berlusconi a ricompattare la coalizione di centro-destra. Un “ok” passato per bocca della senatrice azzurra Anna Maria Bernini, che ha tuttavia sottolineato come Forza Italia non abbia apprezzato il metodo, dato che la Candidatura di Lucia Borgonzoni è stata annunciata prima di essere condivisa. Sul fronte del centro sinistra invece il segretario nazionale del Partito Democratico blinda Stefano Bonaccini, dicendosi non disposto a rinunciare alla sua candidatura, nonostante questo possa compromettere l’alleanza in regione con il Movimento 5 Stelle. Il capogruppo pentastellato dell’Emilia-Romagna ha infatti detto no a un Bonaccini bis; negazione che potrebbe mettere in difficoltà un Partito Democratico mai così a rischio nella regione rossa per eccellenza.
REGIONALI, BORGONZONI CONFERMATA, ZINGARETTI NON RINUNCIA A BONACCINI
Con il sì di Silvio Berlusconi, il centrodestra ritrova compattezza intorno alla candidatura di Lucia Borgonzoni nella corsa alla presidenza in Emilia-Romagna. Nicola Zingaretti invece blinda Bonaccini come candidato del Partito Democratico