Sette tifosi reggiani sono stati denunciati per rissa e possesso ingiustificato di armi: i fatti risalgono alla finale play off Modena – Reggio Audace del 26 maggio scorso
Non assisteranno sicuramente ai derby tra Modena e Reggio Audace di Serie C i 7 tifosi reggiani che sono stati denunciati per rissa e possesso ingiustificato di armi dopo gli scontri avvenuti con i tifosi del Modena in occasione della finale play off del 26 maggio scorso al Braglia, vinta poi dai canarini per 4-1. Gli scontri sono avvenuti prima dell’inizio del match: nonostante la città fosse blindata per evitare disordini, una 70ina di tifosi granata era riuscita comunque a superare un posto di blocco situato all’inizio di Viale Raimondo Montecuccoli, la via che costeggia lo stadio Braglia, passando per vie traverse e parcheggiando le auto in Via Santi. In formazione squadrista i tifosi reggiani, armati per lo più di ombrelli per la pioggia che quel giorno era abbondante e di fumogeni, avevano attaccato una ventina di tifosi gialloblu sotto il cavalcavia Cialdini, in zona San Cataldo. I tifosi del Modena avevano reagito, poi il Reparto Mobile, con anche all’aiuto della DIGOS, era riuscito a separare le due fazioni, ma al momento degli incidenti non erano state emesse denunce. Nei mesi seguenti la DIGOS, grazie all’aiuto delle telecamere poste nelle zone interessate, è riuscita a ricostruire tutti i fatti e a denunciare i 7 tifosi reggiani responsabili dei disordini, emettendo un provvedimento di Daspo, cioè il Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive, nei loro confronti.