Truffano lo stato per 5 anni, intascando la pensione del padre defunto. Fratello e sorella di origini turche sono stati smascherati dalla Guardia di Finanza di Sassuolo

Fratello e sorella hanno intascato per anni la pensione del padre deceduto. Una truffa ai danni dello Stato del valore di oltre 30mila euro, smascherata dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Sassuolo. Le indagini si sono sviluppate incrociando informazioni utili raccolte negli Uffici Anagrafe, alla sede INPS di Modena erogante la pensione e nell’istituto bancario dove la prestazione veniva accreditata. Le fiamme gialle, unendo questi risultati a quelli ottenuti dai sopralluoghi dei due soggetti, di origini turche, hanno scoperto che il padre, pensionato, non risultava reperibile né in Italia, né in Turchia. Solo grazie alla collaborazione del Consolato Generale turco è stato possibile accertare il decesso del pensionato avvenuto, in territorio turco, già alla fine dell’anno 2013. Da allora i due figli sono riusciti a intascare la pensione del genitore celandone la morte. Gli indagati, che rischiano fino a cinque anni di reclusione, sono stati segnalati anche all’INPS, in virtù dell’apposito protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e l’Ente previdenziale, per il recupero totale del provento illecito della truffa.