A Modena aumentano di 6 unità le vittime della strada rispetto ai primi sei mesi del 2018. A riportarlo l’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale dell’Emilia Romagna
Triste primato quello che vede Modena al secondo posto in regione per quanto riguarda le vittime della strada. La città della Ghirlandina si piazza dietro solo a Bologna, dove i reati stradali sono calati da 32 a 31 nei primi sei mesi del 2019 rispetto allo stesso periodo di quest’anno. A Modena invece il dato è preoccupatamene in aumento: si è passati dai 19 dello scorso anno ai 25 del 2019. Tra le cause principali dei sinistri, come afferma il presidente dell’Osservatorio Mauro Sorbi, vi è innanzitutto la guida sotto effetto di stupefacente o in stato di ebrezza. Altra causa è il mancato mantenimento della distanza di sicurezza. Da non sottovalutare poi anche la “distrazione”. Non meno importante anche “l’abitudinarietà” del percorso, che porta a una falsa sicurezza psicologica sulla conoscenza del viaggio causando un netto calo dell’attenzione. I principali utenti coinvolti negli incidenti sono gli automobilisti che arrivano quasi alla metà del totale, seguiti da motociclisti e pedoni. In aumento da 3 a 8 anche gli incidenti stradali che vedono coinvolti mezzi pesanti.