Continuerà a rimanere ai domiciliari il 37 enne carpigiano già arrestato nel gennaio scorso dai Carabinieri di Modena. Un nuovo ordine di arresto lo ha raggiunto nell’ambito di un’operazione dei Nas di Trento

Un nuovo ordine di arresto che lo ha raggiunto nella casa dove sta scontando gli arresti domiciliari. Ancora nei guai per reati connessi al traffico di sostanze anabolizzanti, un 37enne di Carpi coinvolto nell’importante operazione dei Nas di Trento, che ha portato alla scoperta di una organizzazione che si dedicava al commercio di farmaci dopanti e stupefacenti e all’impiego di procedure dopanti sul sangue anche mediante auto-emotrasfusione. Gli anabolizzanti sequestrati, per un valore di circa un milione di euro, erano destinati ad atleti e frequentatori di palestre del Nord Italia. Da qui questa mattina l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare di nove persone tra le province di Trento, Bolzano, Brescia, Bergamo, Cremona, Viterno e la provincia di Modena. Carpi in particolare dove il 37 enne conosciuto come EX affermato body builder e oggi personal trainer era stato arrestato al termine di una articolata operazione dei Carabinieri che in casa sua, dove l’uomo riceveva anche i suoi clienti, avevano trovato e sequestrato 73 mila confezioni di farmaci ad effetto dopante per un valore di base pari a 300 mila euro ma che sul mercato poteva fruttare fino a un milione di euro.  Il personal trainer 36enne è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze illegali e utilizzo o somministrazione di farmaci o altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti. Denunciata la compagna che viveva con lui. Indagini, quelle del gennaio scorso, che si sono incrociate con quelle più recenti condotti dai Nas di trento nello stesso ambito e che hanno portato al nuovo ordine di arresto che l’uomo continuerà a scontare ai domiciliari