Un intervento eccezionale di rimozione di una metastasi ossea è andato a buon fine al Ramazzini di Carpi grazie al coordinamento di specialisti provenienti dalla nostra provincia e da Bologna. Il 46enne operato seguirà ora un periodo di riabilitazione
Grazie a una complessa operazione unica nel suo genere per la nostra provincia, a un uomo di 46 anni operato all’ospedale Ramazzini di Carpi è stata asportata una metastasi ossea dall’omero sinistro. Si è trattato di un intervento particolarmente delicato, che ha visto l’equipe medica impegnata nell’asportazione del segmento dell’osso aggredito dalla metastasi e nella sua sostituzione con una protesi per ricostruire l’articolazione. L’operazione, durata oltre due ore, si è svolta a Carpi, ma il team di medici è stato multidisciplinare, con la presenza di oncologi e ortopedici di Modena e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Il 46enne, residente nella Bassa, era stato preso in carico all’Ospedale di Mirandola e operato per una patologia neoplastica al rene a Carpi. Una volta riconosciuta la metastasi ossea, la sua situazione clinica è stata discussa collegialmente dai medici di diversi ospedali, che hanno deciso per il delicato intervento al Ramazzini, andato a buon fine. Il paziente ha osservato un periodo di circa 30 giorni di completa immobilizzazione. Ora gli spetta un percorso di riabilitazione ortopedica e di terapie oncologiche che potrà effettuare vicino a casa sua, a Mirandola.