È stato attivato a partire dal primo di giugno il progetto “Estate sicura” a tutela di anziani e bambini contro il caldo estivo. Ad oggi nessuna criticità è stata segnalata, oltre 5.800 anziani soli sono stati mappati

La bella stagione può trasformarsi in un incubo per le persone anziane e per i bambini piccoli. Per tutelare i soggetti più deboli dal caldo che può provocare problemi di salute anche gravi è partita la mappatura dei cosiddetti “casi a rischio”, il monitoraggio degli accessi al Pronto Soccorso di Modena ed è stato attivato il numero verde apposito per le emergenze. Questa serie di azioni fa parte del progetto Estate Sicura attivato ogni anno per la salvaguardia soprattutto degli anziani che vivono da soli. Scattato dal primo di giugno, ad oggi non sono state segnalate criticità, ma sono già oltre 5.800 gli anziani che sono stati mappati perché soli o conviventi con coniugi altrettanto a rischio. Gli elenchi vengono ogni anno inviati ai Medici di Medicina Generale per tenere monitorati i casi potenzialmente a rischio soprattutto quando fa più caldo. È previsto inoltre un monitoraggio settimanale degli accessi di anziani ai pronto soccorso e in caso di situazioni di particolare disagio climatico vengono allertati medici di base, centri diurni e strutture apposite. Ai soggetti più fragili si raccomanda di evitare di stare soli, di tenere a portata di mano i numeri telefonici dei propri cari e di chiamare il medico in caso di malessere. È poi bene seguire i classici consigli per contrastare il caldo, come evitare esposizioni dirette al sole e l’assunzione di alcolici o di bevande ghiacciate, chiudere le imposte nelle ore più calde, passare più tempo possibile in ambienti con aria condizionata.