“Inquietanti Meraviglie” è il titolo dell’evento che ha inaugurato la nuova sala conferenze dell’Archivio di Stato di Modena, per l’occasione è stato proiettato il video documentario “I luoghi ultimi” dedicato al lavoro del pittore Andrea Chiesi, presente all’evento
Si apre all’arte e alla cittadinanza l’Archivio di Stato di Modena. Un modo insolito e interessante di utilizzare gli spazi dell’Archivio, luogo di studio e conservazione, molto spesso ignorato dai normali cittadini e frequentato solo da studiosi e burocrati. Non più così a Modena, grazie alla Direttrice Patrizia Cremonini, che ha deciso la predisposizione di una nuova sala conferenze, spazio di incontro e cultura. L’evento inaugurale, ospitato dalla nuova sala conferenze, si intitola “Inquietanti Meraviglie” ed è un viaggio nella memoria e nella conoscenza del passato, rivisto con gli occhi dell’artista Andrea Chiesi, pittore a olio su tela, che ha indagato attraverso i mezzi propri dell’arte e dell’estetica le stanze dell’Archivio di Stato, portando sulla tela le sensazioni ricavate. L’evento si è aperto con il video documentario “I luoghi ultimi”, percorso video che ripercorre i luoghi della vita del Pittore Andrea Chiesi e permette di conoscerne la sensibilità.
Nel video l’intervista a:
– Patrizia Cremonini, Direttrice Archivio di Stato di Modena
– Andrea Chiesi, Pittore
