Romano Sghedoni è pronto a rilevare anche il 25% delle quote di Carmelo Salerno che ieri ha rassegnato le proprie dimissioni da Presidente, arrivando cosi a detenere l’81,25% della squadra canarina. Galassini e Morselli rimarranno al suo fianco come soci di minoranza
In due giorni Romano Sghedoni è diventato il proprietario del Modena calcio. Dopo aver rilevato il 25% delle quote di Amadei è pronto ad acquistare anche il 25% delle quote che erano di proprietà di Carmelo Salerno, dopo che quest’ultimo ha rassegnato le dimissioni da Presidente a seguito dell’addio di Amadei. Sghedoni arriverà cosi a detenere l’81,25% delle quote con Paolo Galassini e Gianlauro Morselli che rimarranno al suo fianco con il restante 18,75%. Chiuso il capitolo societario ora bisogna pensare al campo e alla squadra. Innanzitutto cercando di capire quale sarà la categoria nella quale i canarini dovranno disputare il prossimo campionato. È certo che i soci dovranno sborsare più di 600mila euro per la domanda di ripescaggio che pare ormai certa in considerazione del primo posto della società nella classifica avulsa: 300mila serviranno come contributo straordinario alla FIGC e altri 300mila come garanzia degli emolumenti dovuti per la prossima stagione a tesserati, dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo. Spese a cui si aggiungeranno altri costi per completare l’iscrizione, entro quel fatidico 24 giugno, data in cui il Modena potrà conoscere finalmente con certezza l’ingresso in Lega Pro.