La storia del Mostro di Modena, serial killer che agì sul nostro territorio tra gli anni ’80 e ’90, arriva al cinema Raffaello il prossimo 5 giugno con la proiezione di un documentario su questo giallo ancora irrisolto

La storia del Mostro di Modena arriva sul grande schermo. Mercoledì 5 giugno alle 21 al cinema Raffaello verrà proiettato in anteprima nazionale il documentario su uno dei cold case più feroci d’Italia, e sarà poi riproposto su Sky martedì 11 e mercoledì 12 giugno. Tutto accadde tra gli anni 80 e 90, in una Modena benestante e serena, almeno all’apparenza. Nelle campagne limitrofe alla città cominciarono ad essere ritrovati, uno dopo l’altro, i corpi di giovani italiane, per lo più tossicodipendenti e prostitute, uccise e abbandonate in fossi o vecchi casolari. Una decina in tutto le vittime di quello che passò alla storia sui giornali come “il mostro di Modena”, di cui l’identità è sempre rimasta sconosciuta. Le indagini di allora non portarono a nulla, ma i tempi sono cambiati: le tecnologie odierne e i nuovi metodi di ricerca potrebbero portare alla luce nuovi indizi sul serial killer. Il documentario, attraverso un accesso esclusivo ai documenti giudiziari, un’approfondita ricerca giornalistica e le interviste ai testimoni dell’epoca, apre nuovi scenari su questo giallo ancora irrisolto a distanza di oltre 30 anni.