Sono state comprate in blocco e poi lasciate marcire in Texas. Nove si sono salvate. Gara di “solidarietà” fra i ferraristi
Undici Ferrari con pochissimi chilometri – tra cui una 456, una Testarossa e una rara 400i trasformata dal carrozziere ‘Straman’ in cabriolet – sono rimaste a marcire dal 2015 in un campo del Texas. Già perché l’anziano proprietario prima di morire ha cercato – senza risultati – di venderle in blocco. Così come hanno tentato di fare anche gli eredi, pure loro senza riuscire nell’intento. A sollevare il caso è stato “Paul C Formula 3” che in un forum di ferraristi ha postato tutte le immagini delle povere Ferrari abbandonate, descrivendo minuziosamente i modelli e il loro pietoso stato di conservazione. Alla fine 9 di queste Rosse hanno trovato un nuovo “padrone” pronto a sobbarcarsi un enorme (e spesso anti-economico) lavoro di salvataggio, mentre altre tre sono in attesa di “adozione”. Oltre alla Testarossa fra le 11 abbandonate nel campo ci sono anche diverse 308 (fra cui una bella Quattrovalvole che ha fatto appena 2000 km e una GTS) e Mondial, berlina e cabriolet. Ma quello che stupisce è che tutte queste Ferrari sono state comprate nuove, praticamente in blocco. Usate (poco) e poi abbandonate in un campo. Fra i collezionisti delle GT di Maranello c’è di tutto (da chi si è fatto seppellire in una Daytona a chi ha piazzato una Testarossa in una fontana), ma forse questo texano li batte tutti.