Nel video l’intervista a Corrado Faglioni, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi
Si chiama “Dal sostegno all’innovazione” il nuovo documento programmatico triennale presentato oggi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. Un titolo significativo, che contiene l’idea di impegno della Fondazione nel passare da un ruolo di solo sostegno (che pur verrà mantenuto) a vero e proprio motore dell’innovazione sul territorio. Per questo motivo la programmazione dell’attività 2020-2022 mette in campo interventi allo scopo di generare un effettivo cambiamento della realtà sociale ed economica locale. E lo fa tenendo a mente tre fattori: il verde, lo sport e i giovani. La Fondazione, utilizzando risorse patrimoniali, intende continuare a investire sull’area di Santa Croce, realizzando un parco polifunzionale, con successivo sviluppo, al suo interno, di un polo per l’innovazione. È anche prevista la realizzazione di impianti sportivi, in particolare di due palazzetti, uno per Carpi e uno per Novi, oltre alla creazione, a Soliera, di spazi di promozione per le idee dei giovani, come start up, incubatori e co-working. Tre filoni che nei prossimi tre anni prevedono un investimento complessivo di risorse del valore di 25 milioni di euro.