Svezia, Croazia, Germania, Spagna e addirittura Stati Uniti. Venivano da 40 paesi diversi i 250 pastori tedeschi e i loro padroni che da mercoledì a ieri hanno partecipato ai campionati mondiali di addestramento, agilità e obbedienza riservati a questa razza. Un’occasione non solo per designare le nazioni con gli esemplari migliori al mondo in queste discipline, ma anche per mettere in evidenza il valore sociale del cane come animale da compagnia, ed in particolare del pastore tedesco che è il più diffuso al mondo per la sua duttilità. Diverse le tipologie di gara in cui si sono cimentati i pastori e i rispettivi padroni all’interno dello stadio Braglia. La manifestazione, giunta alla sua 31esima edizione, ha richiamato a Modena migliaia di persone, tutte accomunate dall’amore per questi amici a quattro zampe.
Nel video l’intervista a Luciano Musolino, presidente SAS, Società Amatori Schferhunde