La quarta edizione di Modena Smart Life si è conclusa registrando un buon successo in termini di partecipazione di pubblico. La tre giorni dedicata alla cultura digitale, ha visto alternarsi cento eventi con 70 relatori tra la Fondazione San Carlo, la Galleria Europa, il Laboratorio Aperto e Ago fabbriche culturali. Il tema di quest’anno, incentrato sull’Intelligenza artificiale, è stato declinato al plurale: si sono sondate le diverse soluzioni attraverso le quali è possibile produrre e impiegare IA; sono stati analizzati i campi, attuali e possibili, di applicazione e illustrati e analizzati gli effetti, talvolta controversi, sia dal punto di vista operativo che di natura etico e sociale, legati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Nell’incontro conclusivo di ieri è stato annunciato in anteprima anche il tema del festival per il 2020, che sarà “Network..Vivere nelle reti”: un tema molto attuale, che riguarda ognuno di noi. Negli ultimi due decenni infatti il paradigma della “rete” è diventato sempre più influente su numerosi terreni della ricerca scientifica, delle dinamiche produttive e della vita individuale e sociale. Il futuro è quello dei social network, che ormai costituiscono il modello principale anche della comunicazione sociale e politica delle società occidentali.