Si sono introdotti nell’Istituto Sacro Cuore di Carpi in orario di apertura, hanno aspettato la chiusura e poi una volta soli hanno fatto man bassa dei computer portatili presenti nell’oratorio. Cinque in tutto i pc razziati dai ladri, tutti dotati di software molto costosi per i bambini con disturbi di apprendimento. Si tratta del secondo colpo ai danni dell’istituto carpigiano, già preso di mira dai ladri nel maggio del 2018. Questa volta i malviventi entrati in azione erano due, un moldavo di 20 anni e un 50enne napoletano, entrambi tratti in arresto dai Carabinieri di Carpi nell’arco di 12 ore dal compimento del furto. I due avevano già rivenduto i pc ad un ricettatore che li aveva formattati eliminando così le tracce dei software costosi. Inoltre erano stati anche eliminati i segni identificativi dell’appartenenza alla scuola. Dopo il furto subito nel maggio del 2018 l’istituto carpigiano si era dotato di sistemi di sicurezza al fine di evitare il ripetersi di questo tipo di episodi
Nel video le interviste a:
- Alessandro Iacovelli, Comandante compagnia Carabinieri di Carpi
- Claudio Cavazzuti, dirigente Istituto Sacro Cuore di Carpi