Le forti raffiche di vento hanno provocato disagi su tutto il territorio provinciale. Arpae ha emesso l’allerta rossa in Appennino: raggiunti i 180 chilometri orari alla Croce Arcana, 140 all’Abetone, 93 a Sestola. In città, l’Osservatorio Geofisico ha misurato una raffica massima di 80 km/h e una temperatura massima di 17.2°C, un record per la terza decade di gennaio. Complessivamente circa una quarantina gli interventi dei Vigili del Fuoco, per lo più per alberi crollati o pericolanti lungo la provinciale 569 così come sulla Nuova Pedemontana. Chiuso anche il Percorso Natura sul Tiepido. A Vignola, interventi per alcuni pannelli solari staccati e tegole volate via. Paura a Maranello dove un grosso albero è caduto sopra un’auto in sosta. Tragedia scampata infine a Pavullo: un tir si è ribaltato sulla via Estense.
Vento a parte, il Comune di Modena ricorda che la Regione ha diramato per oggi un’allerta meteo arancione per criticità idraulica dovuta a possibili piene di Secchia e Panaro, a causa dello scioglimento della neve e delle abbondanti piogge sui crinali appenninici. È stato attivato il monitoraggio sui fiumi e sugli argini del nodo idraulico modenese. In nottata si prevede “una generale attenuazione” dei fenomeni in corso, con l’allerta che da arancione passerà a gialla.