Ieri sera la nota Pd: «Decisione sua»

VIGNOLA – «Il sindaco uscente di Vignola Daria Denti non si ricandiderà per un secondo mandato amministrativo». La comunicazione ufficiale è arrivata ieri sera con una nota del Pd di Vignola che di fatto è andata a confermare i rumors fin qui susseguitisi sulla sua ripresentazione alle urne. Il Circolo ha precisato che non c’è stato nessun “pressing” in un senso o nell’altro: si è trattato di una sua scelta. «E’ stato lo stesso sindaco – ha continuato la nota – ad annunciare ufficialmente la decisione al Direttivo del Circolo Pd di Vignola. Si è trattato, ha spiegato il sindaco uscente, di una scelta sofferta, maturata per motivazioni di ordine personale. In molti, in questi giorni, le avevano chiesto di ripensarci, ma Daria Denti, pur apprezzando il gesto, ha preferito rimanere fedele a una decisione maturata negli ultimi mesi. Il Direttivo Pd del Circolo di Vignola, di fronte a una scelta che la stessa Denti ha annunciato come definitiva, non ha potuto che prendere atto della volontà del sindaco uscente. I vertici del partito locale hanno però voluto ribadire a lei, e con questa nota anche alla cittadinanza tutta, l’importanza del lavoro svolto in questi cinque anni dal sindaco e dalla sua squadra, in un momento, tra l’altro, particolarmente difficile per la crisi economica che grava sulle famiglie, le imprese, ma anche le amministrazioni. I componenti del Direttivo Pd hanno, comunque, chiesto con forza a Daria Denti di rimanere a supporto del partito, anche se non più con un ruolo di amministratore, vista l’autorevolezza acquisita dalla sua figura nel mondo politico non solo a livello locale». Dunque la sinistra dovrà presto ritrovarsi in una nuova figura di riferimento per la città. Presto se non prestissimo, perché in teoria, se si vogliono fare le primarie, i termini per la presentazione delle candidature scadrebbero stasera alle 17 in base alle indicazioni arrivate dal Pd a livello provinciale. Possono ovviamente essere concesse delle deroghe, ma al momento per Vignola non c’è stata nessuna indicazione. L’unico punto fermo finora è stata l’annunciata intenzione di Giancarlo Gasparini – l’ex presidente del Consiglio che con le sue dimissioni a giugno palesò per primo il malessere nei confronti del sindaco uscente – di presentarsi al voto. Intenzione da cui non ha mai fatto marcia indietro, ma per cui c’è stata finora comunicazione solo attraverso i giornali. Lo stesso segretario locale del Pd Serena Bergamini ha detto che a lei non è arrivata nessuna comunicazione definitiva. Il resto è stato tutto un valzer di nomi, da cui per ora si sono chiamati fuori l’ex sindaco Roberto Adani e l’ex presidente della Fondazione di Vignola Giovanni Zanasi (vedi a lato). Va da sé che le prossime ore saranno piuttosto intense.