I fiumi di Modena tornano a fare paura. La Protezione civile ha diramato un’allerta rossa per criticità idraulica a causa delle forti piogge che da ieri si sono abbattute sul nostro territorio. Per motivi precauzionali la popolazione è invitata a portarsi ai piani alti delle abitazioni

Emergenza maltempo. Il fiume secchia torna a fare paura e la popolazione è stata invitata a restare in casa e a prestare la massima attenzione. Le forti piogge che si sono abbattute per tutta la giornata di ieri sia in pianura che in Appennino hanno provocato un repentino innalzamento di fiumi e corsi d’acqua e a scopo precauzionale, è stata disposta la chiusura delle infrastrutture alla circolazione: restano chiusi al transito Ponte Alto e Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia, Ponte Navicello sul Panaro e il ponte di via Curtatona, mentre è stata riaperta la circolazione in via Gherbella, nel tratto compreso tra via Baccelliera e stradello San Lorenzo. I livelli del torrente Tiepido, infatti, sono tornati sotto al livello di guardia. La protezione civile ha emesso un’allerta rossa che resterà in vigore fino alla mezzanotte di domani, l’attenzione rimane alta sul fiume Secchia. Il passaggio del colmo di pieno del fiume Secchia nel punto di riferimento a Ponte Alto, è avvenuto tra le 8,30 e le 9,30 a quota 10 metri e 35 centimetri, 15 al di sopra del livello di massima allerta rossa. Da ieri Vigili del Fuoco, protezione civile, e tecnici Aipo hanno attivato il monitoraggio dei corsi d’acqua del nodo idraulico modenese. Per motivi precauzionali la popolazione è stata invitata a portarsi ai piani alti delle abitazioni, a limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e a prestare la massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine.

Nel video l’intervista a Francesco Gelmuzzi, Protezione Civile Regione Emilia Romagna