Dopo un esposto ed un pressing costante dei cittadini su Comune ed Ausl, sono iniziati ieri i lavori per la rimozione delle coperture in amianto dagli edifici abbandonati e pericolanti dell’area tra via emilia ovest e via Amundsen

Da oggi la distesa di amianto ammalorato della copertura del’edificio pericolante di via Emilia Ovest 621 e visibile, oltre che potenzialmente respirabile, dalle vicine case e scuole, sarà solo un ricordo. Perché dopo più di un anno di richieste, esposti e pressing di residenti e genitori dei bambini delle vicine scuole elementari di Via Amundsen, le operazioni di rimozione delle copertura di cemento amianto, sono  arrivate. Sollecitate da comune dopo le verifiche dell’ausl che a marzo ha effettuato un sopralluogo e certificato lo stato critico di tratti di copertura. Da qui, del primo aprile, l’ordinanza comunale per vincolare la ditta proprietaria dell’area abbandonata, di procedere con la rimozione entro 45 giorni. Scadenza rispettata perché dopo l’avvio dei lavori ieri mattina la copertura dell’edificio principale era stata quasi totalmente rimossa. Ancora presenti vecchie lastre, ma che presentano meno criticità, sull’edificio che si affaccia su via Emilia Ovest. Dove le verifiche dall’Ausl avrebbero portato all’obbligo di attuare esami più approfonditi. Una volta garantita la rimozione dell’amianto ammalorato, rimane il problema di un area abbandonata e degradata. Che doveva ospitare l’allargamento del vicino supermercato. Progetto fallito a causa del blocco dell’area dovuto alla messa in liquidazione della cooperativa di costruzioni proprietaria dell’area. Un area più volte al centro di episodi di cronaca, legata alle occupazioni abusive che avevano provocato anche un incendio che aveva fatto temere un emergenza ambientale per la presenza di amianto ed altri rifiuti inquinanti depositati in zona. Dal Comune l’impegno a monitorare l’esecuzione dei lavori per la messa in sicurezza e la recinzione dell’area e, da aprile la rimozione dell’amianto. Eseguita nei tempi previsti