I legali del minorenne accusato dell’omicidio di Giuseppe Balboni hanno avanzato la richiesta di giudizio abbreviato. L’udienza è stata fissata al 6 giugno. Intanto la famiglia del giovane ucciso ha dato vita ad un centro giovani a lui dedicato

E’ stata avanzata la richiesta di giudizio abbreviato da parte dei legali del minorenne bolognese accusato dell’omicidio del coetaneo Giuseppe Balboni ucciso con due colpi di pistola al volto il 17 settembre scorso. L’udienza è fissata per il prossimo 6 giugno e l’indagato, 16enne all’epoca dei fatti, potrebbe ottenere uno sconto di pena. Dopo i risultati emersi dalla perizia psichiatrica il minore è stato dichiarato capace di intendere e di volere nel momento dell’azione delittuosa e si è giunti alla conclusione che il giovane aveva una personalità tale da consentire la progettazione, l’esecuzione dell’azione delittuosa e la previsione delle conseguenze. La Procura per lui aveva richiesto il giudizio immediato per omicidio aggravato dai futili motivi e occultamento di cadavere. Intanto i genitori e gli amici di Giuseppe Balboni hanno deciso di trasformare il loro dolore per la perdita prematura di un figlio e di un amico in un’opportunità per aiutare altri ragazzi a superare le difficoltà dell’adolescenza e a Castelletto di Serravalle hanno dato vita ad un centro giovani dedicato a Giuseppe dal nome “ Gli amici di Balbo”