Grazie alle reti nel primo tempo di Rabiu e Ferrario il Modena espugna Crema e torna in testa alla classifica del girone D. A nulla è servito il gol della Pergolettese dopo il doppio vantaggio canarino. Padroni di casa in 9 uomini dal 20° del primo tempo
Missione compiuta. Il Modena vince 2-1 lo scontro diretto contro la Pergolettese a Crema e aggancia proprio gli avversari in vetta alla classifica del Girone D. L’approccio mentale dei canarini è perfetto. I ragazzi di Bollini infatti sbloccano la gara dopo 5 minuti con un gran gol di Rabiu, che colpisce di testa su sponda di Gozzi, creando una traiettoria che non lascia scampo al portiere avversario. Passano pochissimi minuti (MINUTO 8) e la Pergolettese si trova sotto anche di un uomo: intervento killer a gamba tesa del centrale difensivo sulla spalla di Baldazzi e rosso diretto. Gli animi si scaldano e la partita diventa molto dura, tant’è che dopo neanche 20 minuti del primo tempo i padroni di casa si trovano con una doppia inferiorità numerica (MINUTO 19): Montella lanciato a rete viene steso da dietro. L’arbitro non ha dubbi e anche in questo caso è rosso diretto. Per il Modena si mette benissimo: in 11 contro 9 i gialloblu trovano anche il 2-0 con bomber Ferrario (MINUTO 38), giunto a quota 23 reti stagionali e sempre più capocannoniere del girone. Sembra ormai tutto fatto, ma la Pergolettese non ci sta e dopo un minuto dal raddoppio modenese riesce ad accorciare le distanze con un gran gol di Bortoluz (MINUTO 39). Nel secondo tempo l’inferiorità numerica non si nota: Perna e compagni tentano in tutti i modi di addormentare la partita, ma la Pergolettese cerca disperatamente con la forza dei nervi e con l’aiuto del pubblico il gol del pareggio, che però non arriverà. I più di 1300 tifosi canarini giunti a Crema possono festeggiare con la squadra la ritrovata vetta della classifica. La prossima e ultima partita contro il San Marino il 5 Maggio al Braglia ha il sapore di una vera e propria finale: per il Modena sarà quanto mai obbligatorio vincere e sperare in una non vittoria della Pergolettese, impegnata sul campo del Sasso Marconi, per poter festeggiare una eventuale promozione diretta in Lega PRO.