Il Carpi domani alle 15 gioca sul campo del Lecce secondo della classe. Mister Castori vuole la stessa carica di sette giorni fa, anche se dopo i ko di Di Noia e Jelenic, che hanno finito la stagione in anticipo, si è fermato anche Mustacchio
I numeri meglio non guardarli, il Carpi domani a Lecce in base a quelli sarebbe condannato in partenza. Per i biancorossi è il momento, a 6 gare dalla fine e con una classifica drammatica, di provare a fare i miracoli, come quello di prendere punti sul campo della seconda forza del campionato, la migliore squadra per rendimento casalingo. Ma Fabrizio Castori ci crede. In questo anno da tregenda, in cui tutto sembra andare storto, sono arrivate altre due tegole in settimana, Jelenic, operato ieri al menisco, e Di Noia che lo farà a breve, per i quali la stagione è già finita. Mentre in mattinata anche Mustacchio ha preso un colpo e non è partito per la Puglia. Fondamentale domani sarà limitare tutti quegli errori individuali che sono costati cari nelle ultime settimane.
Nel video l’intervista a Fabrizio Castori, allenatore Carpi