I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Carpi hanno rinvenuto in un magazzino numerosi capi di abbigliamento riportanti marchi di note case senza alcuna licenza. Sequestrati indumenti del valore complessivo di 200 mila euro

2546 capi di abbigliamento contraffatti riportanti marchi riconducibili a note case di moda e 15 cliché, ossia le lastre per la stampa, utilizzate per l’illecita produzione sono stati scovati dalla Guardia di Finanza in un magazzino di Carpi, sede di una società gestita da un italiano e dedica alla produzione e alla confezione di capi di abbigliamento. I titolari della società non sono stati in grado di esibire alcuna licenza o contratto di produzione-lavorazione con le maisons. A questo punto il responsabile del laboratorio è stato denunciato in Procura ed è stato convalidato il sequestro della merce per un valore sul mercato di oltre 200.000 euro. I successivi approfondimenti hanno consentito di accertare che la società in questione acquistava in proprio la materia prima e, in totale autonomia, provvedeva a produrre e confezionare i capi di abbigliamento con i loghi alterati, che, anche attraverso il proprio sito Web, rivendeva ad operatori del settore