Dal 1 aprile ha preso il via la campagna per contrastare la diffusione della zanzara tigre e della zanzara comune. Importanti anche le azioni quotidiane svolte dai singoli cittadini

Con l’avvicinarsi dell’estate ritorna in città il problema delle zanzare. Fall’inizio di aprile ha preso il via la campagna per contrastare la proliferazione e la diffusione della zanzara tigre e della zanzara comune. Fino al 31 ottobre sono previsti una serie di interventi nelle aree pubbliche del territorio, che consistono in periodici trattamenti larvicidi in 55 mila caditoie stradali, nei tombini degli immobili comunali tra i quali scuole, biblioteche, centri sociali, e nei 17 cimiteri cittadini. Inoltre, saranno collocate oltre 60 ovitrappole che permetteranno di tenere monitorata la distribuzione delle zanzare. Ma per riuscire a contenere il fenomeno delle infestazioni, è necessaria la collaborazione attiva dei cittadini che devono mettere in pratica alcune semplici norme di comportamento: eliminare tutti i luoghi dove la zanzara possa deporre le uova e a usare con regolarità i prodotti larvicidi nei tombini, nelle griglie di scarico, nei pozzetti di raccolta delle acque piovane e in tutti i luoghi dove non sia possibile eliminare le raccolte d’acqua.