Ancora un salvataggio per i volontari del Centro Fauna Selvatica il Pettirosso. Grazie alla segnalazione del personale presente all’interno dell’impianto di via Caruso, andato a fuoco una settimana fa e posto sotto sequestro, i volontari hanno messo in salvo una femmina di capriolo in dolce attesa
Girovagava smarrito all’interno del parcheggio della discarica di via Caruso, l’esemplare di capriolo salvato nei giorni scorsi dai volontari del centro Fauna selvatica il Pettirosso. A dare l’allarme è stato il personale presente nell’impianto di selezione materiali differenziati, incendiatosi una settimana fa e da quel giorno posto sotto sequestro. Sul posto si sono prontamente diretti i volontari, che si sono trovati difronte un esemplare di femmina adulta sui 25 anni visibilmente in dolce attesa. Viste le sue condizioni si è deciso di catturare l’animale senza uso di farmaci per non mettere a rischio il piccolo in arrivo, così è stata posizionata una rete dove i volontari hanno spinto l’esemplare senza causargli alcun trauma. Pochi attimi di concitazione che hanno consentito ai volontari del Pettirosso di mettere a segno un altro successo. Viste le condizioni dell’animale e dello stress accumulato, il capriolo è stato liberato all’interno di un recinto del Centro il Pettirosso con una fitta vegetazione, così da essere tenuto sotto osservazione. Se la gravidanza procederà senza problemi, il capriolo insieme ad altri esemplari, in aprile prenderà la via del Parco dell’Adamello con cui il Centro di Fauna Selvatica modenese collabora da 10 anni.