Il sindaco di Carpi Alberto Bellelli querela la consigliera Cinque Stelle Monica Medici per i contenuti di un post Facebook. La situazione è tesa da quando la pentastellata aveva sventolato, per smontarlo, il dossier riguardante Bellelli in occasione di un consiglio comunale

Dopo il consiglio comunale in cui la consigliera Monica Medici aveva sventolato il dossier relativo ad Alberto Bellelli affermando di averlo da novembre, la situazione tra la candidata sindaco del Movimento 5 Stelle e il primo cittadino di Carpi uscente si è fatta più tesa che mai. A dimostrazione di questo, Bellelli ha deciso di affidarsi a un legale per querelare la pentastellata. Ma non a partire dal consiglio “shock” del 21 febbraio, bensì da un post pubblicato su Facebook dalla consigliera il 7 di febbraio, data dell’allontanamento del vicesindaco Simone Morelli. Sui social la consigliera faceva già riferimento ai contenuti del dossier che avrebbe poi presentato, per smontarlo, in occasione del consiglio. Questo ciò che si legge sul profilo social di Monica Medici: “mi sembra di assistere a dispetti tra bambini, ripeto Morelli ha agito con il pieno consenso e fiducia di Bellelli, quindi a casa tutti o nessuno. Se vogliamo parlare di favori uno degli autori del nuovo parco della moda in via industria ha venduto poco prima dell’autorizzazzione, un appartamento alla moglie del sindaco ad un prezzo interessante, ma Carpi è una città piccola ed è lecito pensare sia stato un caso”. In seguito alla pubblicazione di questi contenuti, Bellelli si è rivolto all’avvocato Nicola Termanini, ma sarà la magistratura a valutare la condotta della consigliera.