Buone notizie per lo stabilimento Maserati di Modena. Il Ceo della Casa del Tridente ha confermato i tanto attesi investimenti sull’impianto di via Ciro Menotti, per rinnovare le linee produttive e costruire nuove supercar sportive
Sembra rischiararsi il futuro dello stabilimento modenese di Maserati. È stata la stessa casa del Tridente, nella figura del Ceo Harald J.Wester, ad annunciare la buona notizia: l’atteso investimento sulla storica sede di viale Ciro Menotti è confermato, nell’ambito di una mission strategica per rilanciare la produzione. Dopo le difficoltà dello scorso anno, legate al notevole calo delle vendite – che in estate avevano portato anche alla cassa integrazione per gli oltre 200 operai del sito e a due mesi di stop – i nuovi investimenti permetteranno di avviare interventi di aggiornamento delle linee produttive in autunno. Successivamente, a giugno 2020, nell’impianto si darà il via alla costruzione di particolari vetture sportive ad alte prestazioni e ad elevato contenuto tecnologico. La produzione della nuova supercar, che affiancherà l’Alfa Romeo 4C e le Maserati Granturismo e GranCabrio, dovrebbe consentire la piena occupazione, garantendo l’esaurimento dell’uso degli ammortizzatori sociali per i lavoratori dello stabilimento, e la valorizzazione dell’esperienza maturata negli anni dagli addetti alla produzione. Dopo l’annuncio, non si sono fatte attendere le reazioni dei sindacati che si sono detti soddisfatti per un piano industriale che si sta finalmente concretizzando.