Le decisioni del Cipe in merito alla gestione dell’Autobrennero non sarebbero legittime secondo la provincia di Modena, che ha presentato ricorso al Tar. Il presidente Tomei sostiene che le nuove condizioni penalizzerebbero il nostro territorio
Ricorre al Tar la Provincia di Modena sul tema dell’Autobrennero. Il ricorso è contro la delibera del Cipe del novembre scorso, che stabilisce nuove modalità per la concessione della gestione dell’autostrada, tra cui la restituzione allo Stato degli utili della società Autobrennero spa dal 2014 a oggi per un totale di oltre 300 milioni di euro, il controllo diretto dello Stato sulla gestione e sulle politiche di bilancio della società BrennerCorridor, che secondo precedenti accordi doveva ottenere la concessione, oltre a condizioni tariffarie sfavorevoli per gli stessi soci. Per la Provincia di Modena, così come per la società Autobrennero e la Provincia di Trento, queste decisioni del Cipe non sono legittime in base alle leggi che regolano le concessioni. Per di più, sottolinea il presidente Tomei, le condizioni poste penalizzerebbero in modo particolare il nostro territorio.
Nel video l’intervista a Gian Domenico Tomei, Presidente della Provincia di Modena