Torna ad esplodere la protesta dei lavoratori di Italpizza, che hanno organizzato un presidio davanti all’azienda per denunciare discriminazioni sindacali e turni di lavoro imposti senza preavviso
Lavoratori Italpizza di nuovo in strada. Una settantina, rappresentanti dai si cobas. Tra di loro anche i 13, licenziati e trasferiti che da ieri, sulla base dell’accordo stipulato in prefettura ad inizio dicembre, tra cooperative di lavoratori, proprietà e si cobas dovevano essere reintegrate nello stabilimento di strada Gherbella. Il loro reintegro è avvenuto una settimana ma non più nel rispetto della precedente mansione a lavorare pizze o in magazzino ma addetti alla pulizie di cortili, bagni e addirittura tetti, in totale spregio, dicono degli accordi presi. Per i si cobas gli altri due punti che oltre al reintegro dei lavoratori con contratto multiservizi erano contemplati nell’accordo con la prefettura, non sono stati rispettati. Ovvero rispetto delle mansioni, delle turnazione, e su questi punti, relativi ad confronto con l’azienda che i si cobas dicono di avere ripetutamente chiesto ma non ancora ottenuto.
Nel video l’intervista a Marcello Pini, Si Cobas Modena
