Cade oggi la giornata mondiale contro il virus dell’HIV. Tante le iniziative in città tra test gratuiti, banchi informativi e flash mob
Un calo costante, negli ultimi anni sul nostro territorio, di persone che contraggono il virus dell’Hiv. Tra i cittadini emiliani le nuove diagnosi sono diminuite quasi del 40%. Sono tuttavia ancora troppe le persone che fanno il test tardivamente: questo comporta un ritardo anche nella diagnosi. Nella provincia di Modena infatti circa il 47% degli individui, nel periodo 2013-2017, ha effettuato il test avendo già una situazione immunitaria compromessa che necessitava della terapia farmacologica. Inoltre aumenta l’età di segnalazione. L ’età media dei casi dell’ultimo anno è di 41 anni per gli uomini e di 39 per le donne. Mentre la classe sotto i 30 anni, la più colpita negli anni ’90, evidenzia forti oscillazioni annuali senza delineare però un chiaro trend temporale. Questi i dati trasmessi dall’Osservatorio provinciale di Modena sul virus pubblicati in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS. Con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione su questa malattia e di insistere sulla prevenzione, l’Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, col supporto di numerose associazioni di volontariato della provincia, propone una serie di iniziative tra cui anche la possibilità di effettuare gratuitamente il test Hiv anche in forma anonima.
Interviste a Fiorella Cavazzi, responsabile di “Casa San Lazzaro”, Elisabetta Biagini, Assistente di “Casa San Lazzaro” e Francesco Donini, Presidente di Arcigay Modena