Consegnano la legna da ardere a domicilio falsificandone il peso per guadagnare di più. Una 25 enne di Serramazzoni è riuscita a sventare il tentativo di truffa messo a segno da due venditori di legna facenti parte della banda di Cerignola, già nota in tutta Italia, e al centro di alcuni servizi di cronaca di Striscia la Notizia
Sono gli stessi. Facenti parte della cosiddetta banda di Cerignola, che hanno già truffato decine di acquirenti in tutta Italia, falsificando il peso della legna che consegnano a domicilio. Non si contano i casi degnunciati e sventati e raccontati alla nota trasmissione striscia la notizia. Una banda che ha spinto la propria azione anche a Modena. Ieri a Serramazzoni, una donna che rispondendo ad un annuncio on-line aveva prenotato 25 quintali di legna ha visto arrivare a case due uomini che a bordo di un Iveco daily le hanno scaricato il carico che anche ad occhi nudo era chiaro che corrispondeva ad un peso ben inferiore di quello pattuito. Solo 5 i quintali. Ma i due mostrano una ricevuta della pesa da 25 vogliono essere pagati subito. Le legna è già scaricata e loro dicono di avere fretta. Al rifiuto della donna prima di non pagare e poi di pagare solo 5, i due si alterano, ma poi fuggono quando la donna accortasi del tentativo chiamato i Carabinieri. Giunto sul posto i militari mostrano alcune immagini di altre truffe denunciate a Strrscia che con la stessa modalità la banda di Cerignola aveva messo a segno. Immagini in cui la giovane ha riconosciuto proprio i due uomini ed il mezzo. Che evidentemente da Cerignola sta circolando in provincia, anche in zone come quelle montane nella quali è più difficile ingannare sul peso reale di un carico