Formare i neolaureati sul campo e allo stesso tempo impostare modelli organizzativi rendano più celeri le attività giudiziarie: questi gli obiettivi del progetto “Justice-ER”, che vede la collaborazione dell’Università, del Tribunale e della Regione
È in arrivo nei tribunali della nostra regione un progetto che coniuga la formazione dei giovani alla necessità di rendere più celere l’attività giudiziaria. Si chiama “Justice-ER” e coinvolgerà 28 neolaureati, selezionati attraverso un bando della Fondazione Crui, che a partire da gennaio andranno a rinforzare per un anno gli Uffici Giudiziari. Sei delle borse di ricerca sono a disposizione di UniMore, cinque destinate unicamente a Modena. Le domande sono da presentare entro il 4 dicembre. L’obiettivo è quello di formare nuove professionalità e di accorciare i tempi della giustizia proponendo nuovi modelli organizzativi all’interno degli uffici. È sui cosiddetti “tempi morti” che secondo il Presidente del Tribunale di Modena, Pasquale Liccardo, è necessario lavorare.
Nel video le interviste al Prof. Vincenzo Pacillo, Direttore Dipartimento di Giurisprudenza UniMore e al Dott. Pasquale Liccardo, Presidente del Tribunale di Modena
