In Emilia Romagna aumenta la consapevolezza dello spreco alimentare, e il 92% dei cittadini ritiene sbagliato buttare cibo. Nell’arco di dieci anni sono stati salvati dalla spazzatura oltre 5 mila tonnellate di alimenti
Il 91% degli italiani, si rammarica per aver gettato del cibo. Quattro su cinque giudicano irresponsabile buttare quello che è ancora commestibile. Questi sono alcuni dei dati del rapporto 2018 dell’Osservatorio Waste Watcher presentato a Bologna nell’ambito della campagna Spreco Zero. In controtendenza sul dato nazionale, in Emilia-Romagna aumenta la percezione dello spreco. Nonostante in regione gli alimenti che vengono buttati maggiormente siano frutta, verdura fresca e pane il 92% dei cittadini emiliano romagnoli giudica questo comportamento irresponsabile. Grazie ai progetti di Last Minute Market in Emilia Romagna, dal 2007 al 2016, sono stati recuperati alimenti per un valore complessivo di circa 22 milioni di euro con il coinvolgimento di 132 enti beneficiari diretti, 113 donatori, 52 Comuni coinvolti. Sono stati salvati dalla spazzatura oltre 5,5 mila tonnellate di cibo, più di 300.000 pasti.
Nel video l’intervista a Prof. Andrea Segrè, Fondatore di Last Minute Market