Il personale del Commissariato della Polizia di Stato di Carpi ha tratto in arresto un ragazzo senegalese di 19 anni per una rapina ai danni di una tabaccheria. Il giovane è uno dei componenti della banda che lo scorso anno provocò ingenti danni all’istituto Meucci di Carpi
Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Questo sembra essere proprio il caso di uno dei giovani protagonisti del raid vandalico ai danni dell’Istituto Meucci di Carpi, finito ancora una volta nei guai. Si tratta di un 19senegalese che questa mattina si è reso responsabile di una rapina in concorso ai danni della tabaccheria ‘Bergamini Moreno in località di Cortile di Carpi. Il fatto è avvenuto poco prima delle 7 quando due ragazzi hanno fatto irruzione nell’attività a volto coperto e con un tubo metallico. La dipendente presente nel negozio in quel momento è riuscita a scappare da una porta secondaria e ha lanciare l’allarme. Grazie anche al contributo degli avventori del locale, uno dei due ladri è stato bloccato e tratto in arresto all’arrivo della Polizia di Stato. L’altro rapinatore, insieme ad un terzo complice che fungeva da palo, sono riusciti a fuggire facendo perdere le sue tracce tra le campagne circostanti. Il giovane senegalese tratto in arresto è stato trovato in possesso di un telefono cellulare di proprietà della dipendente della tabaccheria e di diversi pacchetti di sigarette. Procedono invece le indagini da parte degli agenti del Commissariato di Carpi al fine di risalire all’identità dei due complici.