La terza sconfitta di fila arrivata a Verona conferma le difficoltà del Carpi e a fine gara mister Marcello Chezzi non cerca scuse
La barca fa già troppa acqua per essere solo a metà settembre. La terza sconfitta di fila incassata a Verona aumenta l’intensità della crisi del Carpi, ancorato in fondo alla classifica cadetta a quota zero punti. Arrendevoli e senza idee, i biancorossi hanno steso il tappeto rosso anche di fronte al Verona, corazzata costruita per la A, che però al Bentegodi non ha dovuto nemmeno forzare troppo la mano per avere la meglio sui biancorossi, colpendo nel primo tempo con Laribi e col rigore di Pazzini e nella ripresa ancora due volte con l’attaccante ex Milan, bravo a sfruttare altri tre gentili omaggi della difesa carpigiana. I rigori regalati da Pachoniik e Sabbione e la svirgolata di Poli si aggiungono alla black list di queste prime 3 gare e mister Marcello Chezzi a fine gara non cerca scuse.