Giornate bollenti attendono Modena e provincia a partire da questo pomeriggio: l’anticiclone africano porterà nelle nostre zone temperature con picchi fino a 38 gradi. I consigli dell’unità di crisi distrettuale per affrontare l’emergenza caldo

C’è un’intera “unità di crisi distrettuale” pronta a intervenire per far fronte ai rischi per la salute che le temperature bollenti, attese proprio da oggi e fino a giovedì almeno, potrebbero arrecare in particolare ad anziani, bambini e persone debilitate. La task force coordinata dall’Arpa regionale, ben cosciente dei disagi che la colonnina di mercurio bollente potrebbe causare, ha previsto l’attivazione di punti climatizzati o comunque freschi, il trasporto e monitoraggio costante delle situazioni più a rischio, e in taluni casi, su specifica ordinanza, un’accoglienza  temporanea – con “ospitalità d’emergenza” presso strutture residenziali e centri diurni – dei soggetti, specie gli anziani, più a rischio. Azioni che rientrano nel Piano di monitoraggio continuativo “Estate sicura”, partito a giugno. Per qualunque necessità, è attivo un numero verde apposito: 800-493797. Le pratiche fondamentali per tenere a bada gli effetti indesiderati delle ondate di calore protratte, sono quelle di evitare l’esposizione direttamente al sole e di uscire nelle ore più calde, evitare di assumere alcolici o bevande ghiacciate, consumare pasti leggeri; bere abbondantemente, mangiare molta frutta e verdura, indossare indumenti leggeri e di colore chiaro. E ancora, chiudere le imposte nelle ore più soleggiate, limitare l’uso di forno e fornelli, fare bagni e docce con acqua tiepida, trascorrere più tempo possibile in ambienti climatizzati, e infine non esporsi direttamente al getto dei ventilatori.