La squadra Volante della Polizia di Stato di Modena ha arrestato ieri sera alle 23 un tunisino clandestino. Alla vista degli agenti aveva tentato la fuga. Aveva con se 500 grammi di hashish
Sedicente tunisino, era sbarcato clandestinamente in Italia nel maggio del 2018 non aveva ottemperato al respingimento disposto dal Questore di Ragusa e rendendosi irreperibile è rimasto in Italia, mantendendosi presumibilmente con l’attività di spaccio. Anche a Modena. Perché quando gli agenti della squadra volante di Modena lo hanno bloccato in via Manara, strada che inizia sotto il cavalcaferrovia Menotti, addosso aveva 9 involucri di hashish per un totale di circa mezzo chilogrammo. L’uomo, 28 enne, intorno alle 23, si trovava insieme ad altri due giovani in questa area buia e degradata sotto il cavalcaferrovia, che costeggia la ferrovia da un lato e l’area abbandonata delle ex fonderie. All’arrivo degli agenti nel corso di un normale controllo i tre si mettono in fuga. In due riescono a superare le barriere della ferrovia attraversare i binari e facendo perdere le proprie tracce. Il terzo, clandestino, fugge in bici. Lungo via Manara getta il mezzo insieme a tre involucri di droga, e tenta una inutile fuga a piedi. Inutile. Gli agenti lo braccano e gli trovano addosso altri 6 involucri di hashish. Processato per direttissima, per lui si potrebbe prospettare il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
