Ha iniziato a picchiare la madre perché lei non era d’accordo con la sua relazione con una donna sposata. Un uomo di 30 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Carpi con l’accusa di maltrattamenti in famiglia
La madre si opponeva alla sua relazione sentimentale e per questo lui ha iniziato a picchiarla. È stato tratto in arresto con l’accusa di maltrattamenti un uomo di 30 anni originario di Palermo ma sotto sorveglianza speciale a San Prospero, per vari reati contro il patrimonio e la persona commessi in Sicilia. L’uomo aveva deciso di scontare la pena presso la casa della madre, una donna di 49 anni residente nella bassa modenese. Ulteriori problemi sono nati quando l’uomo ha iniziato a frequentare una donna sposata, rapporto a cui il genitore si opponeva. Dalla divergenza di opinioni sono scoppiate liti, poi diversi episodi di violenza da parte del figlio, l’ultimo avvenuto ieri, quando l’uomo ha iniziato a percuotere la madre con una sedia. Le urla della donna hanno messo in allarme la vicina di casa che ha subito allertato i carabinieri del nucleo di Carpi. I militari hanno intercettato il 30enne nel cortile della casa ed hanno ascoltato il resoconto della madre, la quale ha raccontato di aver subito diverse angherie da parte del figlio. Durante liti precedenti, lui le aveva rotto una costola e l’aveva terrorizzata richiudendola in una stanza con un rottweiler. L’uomo, la cui lista di reati è iniziata quando era ancora minorenne, è stato tratto in arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.