I carabinieri di Carpi continuano ad indagare sulla morte del piccolo Nicolas, il bimbo di Carpi di 4 anni deceduto al Policlinico di Modena la scorsa settimana. Intanto sembra che per il prossimo 2 maggio sia stata fissata l’autopsia sul corpo del piccolo
Procedono le indagini sulla morte del piccolo Nicolas, il bimbo di 4 anni deceduto in seguito ad un arresto cardiocircolatorio al Policlinico di Modena lo scorso martedì. Mentre la Procura di Modena ha aperto un fascicolo per fare chiarezza sulla vicenda sul corpicino del piccolo, per il prossimo 2 maggio sembra sia stata disposta l’autopsia. Intanto i carabinieri della compagnia di Carpi procedono con i sopralluoghi per cercare di ricostruire nel dettaglio quella drammatica giornata. Dopo svariate perlustrazioni nel campo di Limidi, dove la mamma di Nicolas, una trentenne carpigiana, dice di aver trovato il piccolo riverso a terra in stato di incoscienza, i militari dell’arma si sono recati anche presso la loro abitazione situata nel centro storico della città. La tragedia ha avuto inizio lunedì scorso quando il piccolo era con la mamma nel campo di via Lametta: stava giocando quando la donna racconta di averlo trovato riverso a terra quasi cianotico. Da qui la corsa in auto al pronto soccorso di Carpi, poi il trasferimento d’urgenza al policlinico di Modena e infine la tragica notizia. Nicolas non ce l’ha fatta. La madre successivamente ha spiegato agli inquirenti di aver estratto un giocattolo di plastica dalla bocca del piccolo dopo averlo trovato a terra privo di sensi. Restano ancora da stabilire quali siano le cause certe che hanno portato al tragico evento, solo gli accertamenti medico legali potranno fare chiarezza sulla dinamica.